Vitigno a bacca nera, fra i più antichi e rappresentativi della Puglia centro-settentrionale. D’origine incerta, alcuni sostengono che il suo nome faccia riferimento alla città ellenica di Troia, mentre altre ipotesi lo rendono originario dall’omonima città in provincia di Foggia, dove potrebbe essere un derivato dal vitigno albanese “Cruja”. La sua potente carica polifenolica gli conferisce un colore rosso rubino intenso, che perfino può sembrare “nero”.
VITIGNO: Nero di Troia (Uva di Troia)
DENOMINAZIONE: Puglia IGP
ZONA DI PRODUZIONE: Castel del Monte
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: cordone speronato
TERRENO: roccioso
DENSITÀ D’IMPIANTO E RESA: 4500 piante per ettaro e 3 kg di uva per pianta
VENDEMMIA: vendemmia manuale in cassette, non prima della seconda decade di ottobre
VINIFICAZIONE: l’uva si diraspa e fermenta in acciaio a temperatura controllata di 22-24°C per 8-10 giorni, durante i quali si effettuano rimontaggi giornalieri. Subito dopo avviene la fermentazione malolattica.
MATURAZIONE: 3 mesi in acciaio e 1 mese in bottiglia
GRADAZIONE ALCOLICA: 14%
APPORTO CALORICO: 98 kcal/100 ml
NOTE DI DEGUSTAZIONE: colore rosso rubino intenso; pronunciati aromi di lampone e mirtillo, con sfumature speziate. Buon corpo e struttura, tannini vivaci e buona freschezza. Finale di frutti a bacca nera di media lunghezza.
Tipo di vino:
Nero di Troia 100%
Temperatura di servizio:
18 / 20 °C
Formato:
750ml
Ideale con:
indicato su arrosti, selvaggina, formaggi stagionati e salumi