Considerato il più celebre tra i vitigni autoctoni salentini il Negroamaro racconta l’identità del Salento grazie alla sua struttura, persistenza e fascino. Il suo carattere, deciso e rustico, lo rende un vino rosso dal romantico e suadente sorso.
VITIGNO: Negroamaro
DENOMINAZIONE: Puglia IGP
ZONA DI PRODUZIONE: area rurale di San Donaci e Salice Salentino
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: cordone speronato
TERRENO: medio impasto
DENSITÀ D’IMPIANTO E RESA: 4500-5000 piante per ettaro e 2,5 kg di uva per pianta
VENDEMMIA: La vendemmia manuale viene effettuata alle prime ore del mattino preservando freschezza e aromaticità
VINIFICAZIONE: Dopo la raccolta l’uva viene diraspata ed il pigiato fermenta in acciaio a temperatura controllata di 22-24°C per 8-10 giorni. La fermentazione viene controllata affinché i rimontaggi giornalieri possano esprimere la migliore tipicità del vitigno. Successivamente avviene la fermentazione malolattica.
MATURAZIONE: 5 mesi in acciaio
VOL.%: 13° alc.
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Color rosso rubino intenso dai riflessi violacei. All’olfatto dona percezioni fragranti di frutta rossa matura, confettura di ribes e lamponi. Ricordi di prugne ben mature sfumano in spezie di pepe nero e cannella. Al sorso offre un piacevole volume, dal tannino ben equilibrato e dalla freschezza strutturale. Finale stuzzicante con una persistenza particolarmente speziata
Tipo di vino:
Negroamaro
Temperatura di servizio:
si consiglia a 18°C in ampi calici che ne favoriscano la massima espressione olfattiv
Formato:
750 ml
Ideale con:
Il Negroamaro di questa linea offre una tipicità che sposa carni di ricca struttura. Proposto in compagnia di brasati e ragù di cinghiale può valorizzare le tavole più nobili. Formaggi strutturati e salumi speziati sono un buon inizio per un grande sorso.